I laghi di Cancano sono delle dighe artificiali immerse in un’area naturale di sorprendente bellezza: una meta ideale per passare una giornata in mezzo alla natura.
Acque turchesi in cui si specchiano le ombre delle nuvole, circondate dalle vette aguzze delle montagne: così i laghi di Cancano si presentano agli occhi dei visitatori.
L’area che li circonda regala scenari di incredibile bellezza, tanto da essere una delle mete più apprezzate durante una vacanza in Valtellina. Se vuoi conoscere altri posti interessanti da visitare, non dimenticarti di leggere anche questo articolo per trovare la giusta ispirazione.
Storia
Con l’espressione laghi di Cancano si intendono in realtà due bacini idrici distinti: quello di San Giacomo e quello di Cancano. La portata totale di entrambi è di circa 187 milioni di metri cubi di acqua.
La diga di Cancano venne costruita tra il 1925 e il 1933, per mettere in funzione la centrale elettrica di Fraele. Terminati i lavori, però, l’invaso si rivelò insufficiente, rendendo necessaria la costruzione di un altro bacino.
Così, tra il 1953 e il 1956, la diga venne ampliata per far fronte alla crescente richiesta di elettricità. Con la realizzazione della nuova diga, la vecchia centrale elettrica e lo sbarramento vennero sommersi. Oggi è possibile vederli quando l’invaso non è completamente pieno.
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Come arrivare ai laghi di Cancano
I laghi si trovano a pochi km da Bormio, uno dei paesi più caratteristici della Valtellina immerso nell’area naturale del Parco Nazionale dello Stelvio. E’ la città ideale dove soggiornare se hai intenzione di trattenerti più giorni in zona e rilassarti nelle sue famose terme, senza contare che anche il paese in se è un piccolo gioiello che merita sicuramente una visita. In questo articolo trovi tutte le informazioni su cosa vedere a Bormio.
In macchina
Per raggiungere i laghi basta seguire la strada che collega Bormio a Livigno e deviare nei pressi della città di Premadio, seguendo le indicazioni per le Torri di Fraele.
Durante il periodo estivo, il perimetro dei laghi di Cancano viene chiuso al traffico automobilistico. Se arrivi in macchina potrai parcheggiare nei pressi delle Torri di Fraele, oppure nei posti auto tra la Palazzina A2A e il Rifugio Monte Scale, pagando un sovrapprezzo di 5 euro.
Con i mezzi pubblici
Se preferisci muoverti con i mezzi pubblici, puoi facilmente raggiungere i laghi con il bus della società Perego, in partenza da Bormio (qui il link con gli orari e le fermate).
In estate è disponibile anche un servizio navetta per fare il giro dei laghi, al costo di 1 euro a persona. L’autobus parte dal parcheggio della Palazzina A2A e i biglietti possono essere acquistati direttamente dall’autista.
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Giro dei laghi di Cancano
Una volta arrivati al posteggio si può iniziare il giro. Se hai lasciato la macchina al posteggio delle Torri di Fraele, ti basterà seguire il percorso fino al Rifugio Montescale, costeggiando il lago, o prendere la navetta.
Una volta arrivati al rifugio, l’opzione migliore è quella di scendere verso la diga di Cancano. Una volta attraversata, dovrai percorrere un breve tratto in salita (l’unico in tutto il percorso), fino ad arrivare ad un bivio con le indicazioni per il Rifugio Solena e la Chiesa di Sant’Erasmo.
Passato il bivio, prosegui sempre dritto fino ad arrivare ad una strada sterrata, chiusa al traffico. Da qui ti basterà seguire il percorso che costeggia il lago, fino al Rifugio Val Fraele. Una volta arrivato, puoi scegliere se proseguire facendo il giro del lago San Giacomo o se attraversare la diga di Cancano per arrivare sull’altra sponda e terminare il giro ad anello.
L’escursione completa dei laghi di Cancano prevede un percorso circolare intorno ad entrambi i bacini, per un totale di circa 4/5 ore. Per avere un’idea del giro, puoi dare un’occhiata alla cartina in PDF del percorso.
Il percorso è davvero semplice ed è percorribile anche da famiglie con bambini piccoli. Lungo il cammino potrai trovare anche diverse aree attrezzate dove potrai fermarti a fare un pic nic, ammirando il panorama.
Altri percorsi
Partendo dai laghi di Cancano, è possibile effettuare anche altre escursioni. Dalle Torri di Fraele si può raggiungere la Croce del Monte Scale seguendo la mulattiera N197.1, più impegnativa, o il sentiero N197.
Partendo invece dalla diga di San Giacomo, si possono percorrere i sentieri N138 e N138.1 della Val Alpisella, fino a Livigno.
Spero che l’articolo ti sia stato utile. E tu, hai mai visitato questi incantevoli laghi? Se ti va, raccontami al tua esperienza lasciando un commento.