Tutto quello che devi sapere per visitare i mercatini di Natale a Santa Maria Maggiore, incantevole borgo della Val Vigezzo
Tra i diversi mercatini di Natale che ho avuto modo di visitare, quelli di Santa Maria Maggiore sono in assoluto i miei preferiti.
Ogni anno, nella cornice del borgo bandiera arancione del Touring Club Italiano, espositori e gruppi folkloristici provenienti da tutta Italia si riuniscono per dare vita ad un evento imperdibile.
In questo articolo ti spiegherò come raggiungere e cosa vedere ai mercatini di Natale a Santa Maria Maggiore e, se mi seguirai fino alla fine, ti darò anche qualche consiglio pratico per organizzare la giornata in modo impeccabile.
Come arrivare ai mercatini di Natale a Santa Maria Maggiore
I mercatini di Santa Maria Maggiore sono famosi per essere tra i più bei mercatini di Natale raggiungibili in treno. Infatti il mezzo più comodo per arrivare a destinazione è il treno panoramico delle Centovalli, una tratta ferroviaria che collega il Piemonte alla Svizzera. Sul versante italiano, il treno parte dalla stazione di Domodossola ed impiega circa 45 minuti per raggiungere il borgo.
Puoi acquistare i biglietti del treno direttamente a questo link oppure telefonicamente. Ti consiglio di muoverti con largo anticipo perchè vanno letteralmente a ruba! Il costo del biglietto è di circa 15 euro AR per adulti, mentre i bambini fino ai 5 anni viaggiano gratis senza occupare un posto a sedere. Per i ragazzi tra i 6 e i 16 anni invece è applicato uno sconto del 50%.
Sul treno è obbligatorio l’utilizzo della mascherina e, data la diminuzione del numero di posti disponibili per favorire il distanziamento, ti consiglio anche di prenotare un posto a sedere durante l’acquisto del biglietto.
Volendo puoi raggiungere i mercatini di Natale a Santa Maria Maggiore anche in macchina, ma fossi in te ci penserei due volte. Infatti i parcheggi sono pochi e, a meno che tu non abbia intenzione di partire all’alba, la possibilità di trovare un posto libero è davvero minima.
Cosa vedere durante la visita ai mercatini
Appena sceso dal treno ti basterà seguire la fila di bancarelle disposte lungo la via pedonale per raggiungere il borgo. Lungo la strada gli espositori ti daranno il benvenuto con i loro prodotti d’artigianato e delizie enogastronomiche.
Gironzolando tra le bancarelle potrai assistere all’esibizione di diversi gruppi folkloristici che sfilano per le vie del paese proponendo rivisitazioni più o meno fantasiose dei classici brani natalizi. Un’esibizione particolarmente interessante è quella dei corni della banda Walser Alphorn di Ornavasso, che suonano diverse volte al giorno nella piazza centrale.
Se visiti i mercatini con dei bambini è d’obbligo una sosta alla casa di Babbo Natale, dove i piccoli potranno incontrare il loro idolo e scattare una bella foto ricordo.
Un’altra performance che ti consiglio di non perderti è quella degli intagliatori che scolpiscono grandi pezzi di legno dando vita a personaggi del presepe a grandezza naturale.
Il mercatino culmina nella piazza centrale dove si trova anche il grande Albero di Natale. Una volta in piazza, per sfuggire alla calca dei mercatini di Natale ti consiglio di visitare uno dei musei di Santa Maria Maggiore.
Il borgo ha infatti due musei a mio avviso molto interessanti: quello sulla storia dell’Acqua di Colonia (lo sapevi che il suo inventore è nato proprio qui?) e quello dedicato alla figura dello Spazzacamino.
Questa particolare professione riveste un ruolo molto importante nella storia del borgo tanto che nelle bancarelle dei produttori locali viene venduto un dolce tipico chiamato “mattonella dello Spazzacamino“, una specie di panettone al gianduia con gocce di cioccolato. Inoltre ogni Settembre in paese si svolge il raduno internazionale degli spazzacamini.
Consigli per organizzare la visita ai mercatini di Natale a Santa Maria Maggiore
I mercatini si svolgono durante il weekend dell’Immacolata, per tre giorni di festa e puro spirito natalizio. Purtroppo quest’anno dovremo rinunciare a questo tradizionale evento a causa delle restrizioni per contenere la nuova ondata di contagi. La buona notizia però è che tutte le informazioni che ti darò oggi torneranno buone anche per l’anno prossimo š
Il primo consiglio che mi sento di darti è quello di armarti di molta pazienza e di mettere in conto un’intera giornata per poter visitare i mercatini con calma. Infatti l’evento richiama davvero tantissima gente e gli ingorghi per le strette vie del paese sono la norma.
Se hai un figlio piccolo, niente paura: gli organizzatori hanno cercato di rendere la vita facile anche alle mamme. Per portare il bambino vanno bene sia un marsupio ergonomico, che avrà il vantaggio di tenerlo più al caldo, sia un passeggino. Io ci sono stata quando mia figlia aveva due anni e abbiamo optato per un passeggino leggero, usandolo anche come ariete per farci largo tra la gente.
Inoltre nelle farmacie del paese vengono allestiti dei baby pit stop per cambiare pannolini, allattare o scaldare biberon e pappe.
Per quanto riguarda la questione cibo, se vuoi pranzare al caldo ti consiglio di prenotare uno dei ristoranti del paese con almeno due settimane d’anticipo. Noi abbiamo mangiato in un ristorante appena fuori dal centro, una scelta azzeccata sia per l’ottimo cibo sia per la possibilità di rilassarci dopo il bagno di folla.
In alternativa, se non ti spaventa l’idea di mangiare al freddo, puoi pranzare sotto al tendone della Pro Loco (sempre strapieno) o accontentarti degli stand che propongono l’immancabile panino con la salamella.
Spero che l’articolo ti sia stato utile. E tu sei mai stato ai mercatini di Natale a Santa Maria Maggiore? Ti piacerebbe poterci andare l’anno prossimo? Fammelo sapere in un commento.
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